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Attenzione: dal 1/1/2023 l’ASUR cessa di esistere. I contenuti del sito continueranno ad essere validi fino all’attivazione dei nuovi siti delle Aziende Sanitarie Territoriali (AST). La dicitura ancora presente di “Area Vasta” va letta come “AST”.

Ai sensi della L.R. Marche 19/2022 dal 01/01/2023 l'azienda ospedaliera "Ospedali Riuniti Marche Nord" è incorporata nell AST Pesaro Urbino che subentra a tutti gli effetti nell'attività e nei rapporti giuridici attivi e passivi.

 
Sintomatico

Un soggetto è definito sintomatico se presenta i sintomi del Covid-19, ovvero:

  • febbre = 37,5°C;
  • brividi e tosse; 
  • difficoltà respiratorie;
  • perdita improvvisa dell'olfatto (anosmia) o diminuzione dell'olfatto (iposmia);
  • perdita del gusto (ageusia) o alterazione del gusto (disgeusia);
  • naso che cola;
  • mal di gola;
  • diarrea (soprattutto nei bambini).
Asintomatico 

Un soggetto è definito asintomatico se non presenta sintomi.

Paucisintomatico

Un soggetto è definito  paucisintomatico sei sintomi sono lievi e poco significativi.

Contatto stretto

Un soggetto è definito contatto stretto quando:

  • vive nella stessa casa di un caso COVID-19;
  • ha avuto un contatto fisico diretto con un caso COVID-19 (per esempio la stretta di mano);
  • ha avuto un contatto diretto non protetto con le secrezioni di un caso COVID19 (es. ha toccato a mani nude fazzoletti di carta usati);
  • ha avuto un contatto diretto (faccia a faccia) con un caso COVID-19, a distanza minore di 2 metri e di almeno 15 minuti;
  • una persona che si è trovata in un ambiente chiuso (es. sala riunioni) con un caso COVID-19 in assenza delle necessarie precauzioni (distanziamento, mascherina).

E' un possibile “contatto stretto” anche:

  • un operatore sanitario o altra persona che fornisce assistenza diretta ad un caso COVID-19 senza i necessari Dispositivi Protezione Individuali (DPI);
  • una persona che ha viaggiato seduta in treno, aereo o qualsiasi altro mezzo di trasporto senza rispettare il dovuto distanziamento.

Gli operatori sanitari, sulla base di valutazioni individuali del rischio, possono comunque ritenere quali “contatto a rischio” anche altre specifiche casistiche situazionali.

Isolamento

L'isolamento consiste nel separare quanto più possibile le persone affette da COVID-19 da quelle sane al fine di prevenire la diffusione dell’infezione, durante il periodo di trasmissibilità.

Quarantena

Si attua nei confronti di una persona sana che è stata esposta ad un caso POSITIVO (contatto stretto persona infetta), con l’obiettivo di monitorare i sintomi e assicurare l’identificazione precoce dei casi.

Tampone (naso-faringeo)

 Si preleva materiale biologico per verificare la positività al virus.

Test sierologico (analisi del sangue)

Si verifica la presenza di anticorpi al virus, la loro presenza indica che l’organismo E' ENTRATO IN CONTATTO con il Covid-19.

Tampone in auto (Drive Through)

Si effettua il test in spazi aperti appositamente attrezzati, senza scendere dalla propria auto.

Sorveglianza attiva

 E' la misura durante la quale l'operatore di sanità pubblica provvede a contattare quotidianamente la persona in sorveglianza per notizie sulle condizioni di salute.

Unità speciali per la continuità assistenziale (USCA)

Effettuano i controlli domiciliari dei malati o sospetti contagiati di Covid-19. 

Contact tracing

E' l’attività di TRACCIAMENTO, ricerca e gestione delle persone con cui un caso confermato COVID-19 è entrato in contatto. 

(Vedi App Immuni www.immuni.italia.it)

 

 

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