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Ai sensi della L.R. Marche 19/2022 dal 01/01/2023 l'azienda ospedaliera "Ospedali Riuniti Marche Nord" è incorporata nell AST Pesaro Urbino che subentra a tutti gli effetti nell'attività e nei rapporti giuridici attivi e passivi.

“Linee di indirizzo: la cura e la presa in carico della persona che ha subito violenza”

La rete ASUR Codice Rosa è il risultato dell’assetto organizzativo studiato dal gruppo di lavoro ASUR sulla presa in carico delle persone vittime di violenza, per offrire una risposta tempestiva e qualificata.

L’ASUR Marche è impegnata da anni a favore della cura e della presa in carico delle persone vittime di abusi. 

Un tavolo tecnico, pluridisciplinare, ha portato alla formalizzazione della ASUR DG n. 560 del 27 settembre 2017 intitolata “Linee di indirizzo: la cura e la presa in carico della persona che ha subito violenza”.  Il tavolo tecnico si riunisce regolarmente per monitorarne lo stato di attuazione e all’interno di ogni Area Vasta è stato nominato un referente per la corretta applicazione del processo. 

Periodicamente, ogni trimestre, vengono relazionati i dati di attività suddivisi per codici e casi di maltrattamento / violenza dei Pronto Soccorso e dei Consultori. Vengono registrati i casi di abusi, maltrattamenti e violenze.

Oltre alla denuncia del caso singolo, l’attività si sviluppa attraverso periodici cicli formativi specifici per i medici del Pronto Soccorso e nelle Aree Vaste esistono protocolli clinici assistenziali riservati ai soggetti fragili vittime di violenza. 

Le persone che subiscono un abuso, di qualsiasi genere esso sia, spesso hanno bisogno di ricorrere alle strutture sanitarie a causa delle conseguenze riportate e spesso uno dei primi contatti che le vittime hanno con la realtà istituzionale è proprio con il personale sanitario e non è sempre scontato che ci sia la volontà di far emergere l’abuso e di denunciare l’accaduto. 

Quindi anche quando non ci sia da parte della persona l’intenzione di denunciare l’abusante, una relazione di aiuto e di supporto può fare la differenza nella promozione del percorso di uscita dalla situazione di violenza.

Fondamentale diventa dunque il ruolo degli operatori sanitari, in special modo nei Pronto Soccorso, sia dal punto di vista dell’assistenza clinica ma anche dal punto di vista emotivo, per il supporto psicologico e per la presa di coscienza e lo svelamento della situazione di violenza (supporto, raccolta prove di natura forense e medico legale).


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